BeP INFORMA

EMERGENZA SANITARIA COVID-19 E CONTRATTI DI LOCAZIONE

 giovedì 23 aprile 2020 | in NEWS

Da oggi, con la rubrica “Studio B e P informa” introduciamo un nuovo servizio di comunicazione in cui approfondiremo una tematica legata al nostro settore. 
In questo momento di emergenza sanitaria Covid-19, in collaborazione con lo Studio Legale Daddio di Concorezzo e con l’intervento di esperti collegati alla nostra Federazione FIAIP, intendiamo offrire un contributo professionale, ispirato dal buon senso e dalla protezione del Bene comune, fornendovi informazioni concrete su come gestire i contratti di locazione, sia di uso abitativo che commerciale.

In questo scenario né le norme del nostro ordinamento né le misure adottate dal Governo con il D.L. 17.3.2020 n.18 danno alcuna indicazione circa un’autorizzazione automatica alla sospensione dei canoni di locazione.
L’unica disposizione, al momento, prevista dal Governo è di natura fiscale ed offre nell’art. 65 la possibilità al Conduttore di chiedere un credito d'Imposta pari al 60% del canone di locazione pagato nel mese di marzo 2020, ma solo per contratti commerciali e per immobili con categoria catastale C/1.

Bisogna quindi esaminare ogni contratto e valutare se sono state regolamentate le conseguenze nell’ipotesi in cui il Conduttore si trovi nell’impossibilità di utilizzare i locali per cause di forza maggiore o non possa adempiere per momentanee difficoltà economiche. In mancanza di tali condizioni, il pagamento del canone non potrà essere sospeso o ridotto automaticamente.

Se l’interesse delle parti non è quello di risolvere il contratto appellandosi all’impossibilità sopravvenuta di adempiere all’obbligazione o all’eccessiva onerosità della prestazione, la soluzione sarà quella del dialogo, per evitare di condurre la questione nelle Aule di Giustizia. Ciascuno infatti vorrà tutelare il proprio interesse: il Locatore vorrà ricevere il puntuale pagamento del canone e il Conduttore vorrà continuare a vivere nell’immobile e a poter utilizzare i locali per l’esercizio della propria attività economica, ma restare fermi sulle proprie posizioni potrebbe portare allo scontro con il rischio per il Conduttore di perdere la casa in cui vive o i locali commerciali e per il Locatore di incontrare serie difficoltà nel reperire un nuovo conduttore per l’immobile alle medesime condizioni economiche.
È in quest’ottica quindi che crediamo nel vantaggio di ritrovare un equilibrio degli interessi comuni, stravolti dall’emergenza. 


A tal fine siamo a vostra completa disposizione per un confronto telefonico ai seguenti recapiti 336/492394 - 338/7123954 o alla mail fabrizio.zane@studiobep.it e insieme potremo valutare l'opportunità, laddove fosse necessario, di coinvolgere la professionalità dell'Avvocato Daddio.